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Bassano del Grappa è una città della provincia di Vicenza che conta circa 42.700 abitanti. È localizzata nel cuore della regione Veneto, ai confini fra le province di Vicenza, Padova e Treviso, in prossimità delle Prealpi Venete (Altopiano di Asiago e Monte Grappa). Il Comune ha un’estensione di 47 km2 e un’altitudine compresa fra 87 e 1.276 metri sul livello del mare (media altimetrica: 129 m.s.l.m.).
Il territorio è variegato: è possibile distinguere l’area del centro storico, zone residenziali ad elevata densità abitativa, quartieri a bassa densità, aree collinari e montuose.
Complessivamente a Bassano del Grappa vi sono circa 4.550 imprese (fonte: ISTAT, 2011). I settori economici più rilevanti sono il commercio (24.3% delle imprese) e le attività professionali (21.3% del totale), seguiti dalle attività manifatturiere (9 .1%), immobiliare (9.1%) e del settore delle costruzioni (7.5%).
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 42.773 abitanti
Estensione (Km²): 47,06
Altitudine media (m; media): 297,7 s.l.m.
Il ponte Vecchio di Bassano del Grappa
L’area di sperimentazione del KAYT a Bassano del Grappa (Area di raccolta D)
Il servizio rifiuti è gestito da
Etra S.p.A.
Sistema di raccolta prevalente:
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): si
KAYT (informazione puntuale):
non ancora implementato
Raccolta differenziata nel 2019 (%):
78,3%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
108,9 kg/abitante.
A Bassano del Grappa la tariffazione puntuale (PAYT) è parzialmente implementata; ad oggi i “bigdata” raccolti sono utilizzati solo per questa finalità. Con i dati disponibili Etra realizzerà un sistema statistico avanzato e li utilizzerà per ottimizzare i propri servizi di raccolta dei rifiuti. Oltre a ciò, Etra incrementerà l’utilizzo e l’intensità dell’applicazione del PAYT, introducendo criteri più rigorosi per premiare i comportamenti virtuosi dei cittadini.
Il PAYT sarà integrato con il KAYT (Know-as-you-throw, conosci quello che butti): questo approccio sarà testato in una porzione della città di Bassano (l’Area di raccolta D) con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei cittadini sulla loro produzione quotidiana di rifiuti e soprattutto per gestire situazioni come “zero conferimenti”, dati anomali, etc..
Il sistema KAYT coinvolgerà solo le utenze domestiche e sarà implementato come un’evoluzione del Sistema PAYT già in uso; qui i principali step della sperimentazione:
• Prima comunicazione di Etra e del Comune di Bassano del Grappa ai cittadini dell’area di sperimentazione (Area di raccolta D): la lettera conterà una descrizione delll’iniziativa “Riciclo e vinco!” e l’invito ad aderire al KAYT inviando il proprio numero di telefono mobile alla piattaforma di messagistica fornita dal progeto REthinkWASTE.
• Sistema di messaggistica personalizzata: ad ogni utenza domestica sarà assegnato un codice univoco riconoscibile dalla piattaforma. I numeri di cellulare raccolti riceveranno messaggi sul comportamento personale dell’utente sulla raccolta differenziata dei rifiuti nonché per informarlo di varie problematiche, come per esempio le regole per una corretta raccolta differenziata, i risultati raggiunti dall’area pilota, ecc.
• Coinvolgimento di negozi locali nel sistema a premi: sarà raccolta l’adesione al progetto dei negozi locali, che si renderanno disponibili ad accettare i buoni spesa che saranno estratti al termine della fase di sperimentazione del KAYT.
• Estrazione finale dei buoni spesa per gli utenti partecipanti: gli utenti che si saranno registrati prima della fine della fase di sperimentazione e che avranno interagito almeno una volta a settimana con i messaggi che avranno ricevuto parteciperanno all’estrazione finale dei buoni spesa utilizzabili presso i negozi affiliati oppure donarsi ad associazioni locali.
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Read MoreBitetto è un comune pugliese di medie dimensioni distante 17 km dalla città di Bari. Conosciuta come la “Città delle olive termite”, Bitetto è situata in una zona pianeggiante attraversata dal canale di Lama Lamasinata, alle pendici dell’altopiano della Murgia. La popolazione ammonta a 11.923 abitanti (Fonte: ISTAT, 2019), con una densità media di 354 abitanti per km². La densità di popolazione è maggiore nel centro storico e nelle zone adiacenti, dove sono presenti diversi edifici multipiano. La conformazione urbanistica dell’abitato ha facilitato l’implementazione di un sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” già dal 2016.
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 11.923 abitanti
Estensione (Km²): 33,95
Altitudine media (m, media): 139 s.l.m
Cattedrale di Bitetto
L'area pilota comprende l'intera città di Bitetto
Il servizio rifiuti è gestito da
Navita srl
Sistema di raccolta prevalente:
porta a porta di tutte le frazioni, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. Sin dall’implementazione del nuovo modello di raccolta nel 2016, l’obiettivo principale è stato quello di implementare un sistema per la misurazione puntuale dei conferimenti dei rifiuti mediante tecnologia RFID (Radio Frequency Identification). A tutti gli utenti viene consegnato un kit di cassonetti, uno per ogni tipologia di rifiuto raccolto.
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): si
KAYT (informazione puntuale): sperimentale
Raccolta differenziata
nel 2019 (%):
78,44%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
72,29 kg/abitante.
I principali obiettivi:
• testare l’approccio KAYT al fine di integrarlo con il sistema PAYT già in uso;
• migliorare la già notevole performance in termini di raccolta differenziata;
• sensibilizzare i cittadini sul modello KAYT in chiave tariffaria, considerando che dal 2021 il Comune invia le bollette rifiuti per il periodo 2020 mediante l’applicazione della tariffazione puntuale.
I risultati attesi:
• migliorare la qualità della raccolta differenziata.;
• accrescere la cultura del riciclo attraverso l’interazione dei cittadini con la piattaforma di messaggistica comunale;
• aumentare la consapevolezza del PAYT (“paga per quello che butti”) attraverso l’approccio KAYT (“conosci quello che butti”).
L’area pilota comprende l’intero territorio del comune di Bitetto. Il modello KAYT da implementare consiste in:
• Una prima comunicazione del Comune di Bitetto ai cittadini: la lettera contiene una descrizione dell’iniziativa e un invito a partecipare alla sperimentazione del KAYT. I cittadini interessati confermeranno la propria adesione inviando il proprio numero di cellulare alla piattaforma messa a disposizione dal progetto REthinkWASTE.
• Un certo numero di eco-coach svolgerà attività di informazione ai cittadini: gli eco-coach organizzeranno incontri con i cittadini per verificare assieme la qualità della raccolta differenziata; si occuperanno anche della gestione della piattaforma di messaggistica, adattando lo stile e il numero dei messaggi;
• Il coinvolgimento degli esercizi commerciali locali per incentivare la partecipazione dei cittadini al modello KAYT: alle attività commerciali sarà proposto di partecipare al progetto rendendosi disponibili ad accettare i buoni spesa messi a disposizione dal Comune per incoraggiare un’attiva partecipazione dei cittadini al modello KAYT.
• Riconoscimento di eco punti e buoni spesa: gli utenti che parteciperanno all’iniziativa saranno premiati con degli eco punti, in particolare se forniranno il loro numero di cellulare, se parteciperanno agli incontri individuali e collettivi organizzati dagli eco-coach, se coinvolgeranno altre persone nel progetto e se miglioreranno il loro comportamento nella raccolta differenziata nel corso del progetto.
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Read MoreLa Città di Varese (80.634 abitanti nel 2019), situata nel nord della Lombardia, è il capoluogo dell’omonima provincia. Gran parte dell’ampio territorio municipale (54,84 km2) si estende su piccole valli e rilievi collinari e montuosi, con un’escursione altimetrica complessiva di oltre 900 metri e un’altitudine media di 382 metri sul livello del mare.
Il centro urbano è collocato in una posizione piuttosto centrale dell’area municipale; gran parte delle attività economiche si concentrano nel centro e nei quartieri di Avigno and Masnago, che hanno caratteristiche urbanistiche simili. Gli altri quartieri di Varese sono Bizzozzero, Bobbiate, Bregazzana, Calcinate del Pesce, Campo dei Fiori, Capolago, Cartabbia, Lissago, Prima Cappella, Rasa di Varese, San Fermo, San Gallo, Santa Maria del Monte, Sant’Ambrogio Olona, Schiranna e Velate. La densità della popolazione è più elevata nel centro storico e nelle aree adiacenti, dove vi sono numerosi edifici residenziali multipiano; nei quartieri limitrofi, invece, prevalgono le abitazioni monofamiliari.
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 80.634 abitanti
Estensione (Km²): 54,84
Altitudine media (m; media): 382 s.l.m.
I Giardini Estensi
L’area di sperimentazione di Varese, che include i quartieri di Bustecche e San Carlo
L’area di sperimentazione di Varese, che include i quartieri di Bustecche e San Carlo
Posizione della provincia di Varese in Lombardia
Il servizio rifiuti è gestito da
Acsm-Agam Ambiente S.r.l.
Sistema di raccolta prevalente:
porta a porta di tutte le frazioni sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche.
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): no
KAYT (informazione puntuale):
non ancora implementato
Raccolta differenziata nel 2019 (%):
70%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
151,6 kg/abitante.
Il Comune di Varese vorrebbe introdurre la tariffazione puntuale (PAYT) dei rifiuti entro un paio d’anni; prima, però, si ritiene opportune sperimentare e testare l’approccio KAYT (“know-as-you-throw”, “conosci quello che butti”) per verificare i risultati potenzialmente raggiungibili attraverso una intensa campagna di comunicazione, denominata “Riciclo e vinco!”.
I principali obiettivi e gli indicatori della sperimentazione sono: modificare i comportamenti dei cittadini mediante bonus economici e la campagna di informazione puntuale; numero di cittadini che aderiscono all’iniziativa “Riciclo e vinco!” con il primo invito a partecipare alla fase di sperimentazione del KAYT (in termini di numeri di cellulare iscritti); valore economico dei contributi delle attività commerciali; numero di cittadini che svolgono il ruolo di eco-coach; miglioramento della raccolta differenziata in alcuni edifici dopo gli incontri con gli animatori locali e la campagna informativa mediante messaggi personalizzati, sia con che senza bonus economici (buoni spesa).
Il sistema KAYT che sarà introdotto prevede:
• Una prima comunicazione del Comune di Varese ai cittadini dell’area pilota (i quartieri di Bustecche e San Carlo) con l’invito a partecipare al KAYT: la lettera contiene una descrizione dell’iniziativa “Riciclo e vinco!” e l’invito a registrarsi, inviando il numero del proprio telefono mobile alla piattaforma di messaggistica del progetto REthinkWASTE.
• Un sistema di messaggistica personalizzata: ad ogni utenza domestica iscritta sarà assegnato un codice univoco riconoscibile dalla piattaforma. I numeri di cellulare raccolti riceveranno messaggi sul comportamento personale dell’utente sulla raccolta differenziata dei rifiuti nonché per informarlo di varie problematiche, come per esempio le regole per una corretta raccolta differenziata, i risultati raggiunti dall’area pilota, ecc.
• Il coinvolgimento degli esercizi commerciali locali nel sistema a premi: alle attività commerciali sarà proposto di partecipare al progetto rendendosi disponibili ad accettare i buoni spesa che saranno estratti sia nel corso che al termine della fase di sperimentazione. Ai negozi locali sarà anche proposto di cofinanziare i buoni spesa per i cittadini, in modo da incrementarne l’importo totale rispetto al budget del progetto.
• La mobilitazione degli abitanti dell’area di edilizia sociale: l’obiettivo è di raccogliere un maggior numero di numeri di cellulare e coinvolgere nella sperimentazione del KAYT anche le persone anziane e le fasce più emarginate della popolazione.
• Gli eco-coach: avranno il compito di condurre le attività informative nell’area pilota, di organizzare alcuni incontri con i cittadini per verificare la qualità della raccolta differenziata nei loro condomini e di gestire la piattaforma di messaggistica, adattando alle esigenze del contesto stile e numero di messaggi.
• Riconoscimento di ecopunti e buoni spesa: gli utenti che parteciperanno all’iniziativa saranno premiati con degli ecopunti, in particolare se forniranno il loro numero di cellulare, se parteciperanno agli incontri individuali e collettivi organizzati dagli eco-coach, se coinvolgeranno altre persone nel progetto e se miglioreranno il loro comportamento nella raccolta differenziata nel corso della campagna pilota, ma anche se diventeranno essi stessi eco-coach per il mantenimento delle buone abitudini apprese durante il progetto. Al raggiungimento di un certo numero di eco punti riceveranno un buono spesa, che potrà essere utilizzato negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
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Read MoreCardedeu è una città di circa 18.400 abitanti e circa 12 km2 della città metropolitana di Barcelona (Catalogna, Spagna); si trova, vicino Granollers, la principale città della comarca del Vallès Oriental Vallès Oriental, tra i Comuni di Serralada Litoral e Montseny.
Il tessuto produttivo di Cardedeu è basato su piccole e medie industrie; altre rilevanti attività economiche sono il settore florovivaistico e la coltivazione di cereali.
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 18.424 abitanti
Estensione (km2): 12,10
Altitudine (m; media): 193 s.l.m.
La sede del Comune di Cardedeu
A Cardedeu l’approccio KAYT viene sperimentato nei quartieri l’Estalvi e Poble Sec
Il servizio rifiuti è gestito da
Serveis Ambientals del Vallès Oriental, S.A. (SAVOSA)
Sistema di raccolta prevalente:
Il Consiglio Comunale di Cardedeu ha deciso l’introduzione di un sistema di raccolta porta a porta con identificazione degli utenti. Il passaggio al nuovo modello dovrebbe avvenire a metà 2022.
L’attuale sistema di raccolta è il seguente:
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): no (perché non vi è la tariffa rifiuti)
KAYT (informazione puntuale): no
Raccolta differenziata nel 2019 (%):
45,08%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
207,43 kg/abitante
Il Comune di Cardedeu attualmente sta lavorando alla implementazione di un nuovo modello di raccolta porta a porta dei rifiuti urbani, con l’obiettivo di aumentare il tasso di raccolta differenziata incoraggiando le persone a comportarsi meglio e ad essere responsabili dei rifiuti che generano. Per la gestione e il monitoraggio del nuovo servizio saranno distribuiti ai cittadini e alle aziende cassonetti e bidoncini dotati di tag RFID, che consentiranno di raccogliere i dati sui conferimenti. Questi dati saranno utilizzati per valutare il servizio rifiuti e, allo stesso tempo, per sensibilizzare i cittadini.
Quest’ultimo obiettivo inizierà ad essere perseguito mediante l’implementazione dell’approccio KAYT prima del passaggio al nuovo modello di raccolta, attraverso un sistema di trasmissione di messaggi informativi sia generici che mirati, che coinvolgeranno e aiuteranno gli utenti per migliorare la raccolta differenziata e utilizzare al meglio il nuovo sistema.
A Cardedeu il sistema KAYT sarà sperimentato in due quartieri, l’Estalvi e Poble Sec, poco prima dell’introduzione del nuovo modello di gestione dei rifiuti, basato sulla raccolta porta a porta con identificazione dell’utente. L’obiettivo, quindi, è far sì che il KAYT supporti e accompagni questo cambiamento. Qui i principali step della sperimentazione:
• Una prima lettera di incarico inviata dal Comune di Cardedeu ai cittadini dei quartieri l’Estalvi e Poble Sec, l’area pilota dove sarà sperimentato il KAYT. La lettera conterrà una descrizione di base del progetto LIFE REthinkWASTE e un invito ad aderire al KAYT fornendo il proprio numero di cellulare. La strategia per catturare l’attenzione e l’interesse dei cittadini sarà quella di offrire loro dei regali a seguito dell’iscrizione e la possibilità di ottenere alcuni premi al termine del test.
• Un sistema di messaggistica: i numeri di cellulare degli utenti domestici che hanno volontariamente accettato di partecipare alla sperimentazione del KAYT verranno raccolti e utilizzati per inviare loro sia messaggi generali sui comportamenti in materia di gestione dei rifiuti, sia messaggi specifici per le “famiglie” di utenti che si trovano nella stessa zona di raccolta.
• Monitoraggio dell’approccio KAYT: il follow-up consisterà in un’analisi della partecipazione e ispezioni visive delle diverse aree in cui vengono depositati i rifiuti.
• Visione a medio-lungo termine: infine, il Comune di Cardedeu prevede di introdurre l’approccio PAYT verso l’inizio del 2024. Sarà necessario, quindi, valutare la possibilità di accompagnare il nuovo modello PAYT con un eventuale nuovo KAYT se, in questo o in altri Comuni, sarà stato dimostrato che questo sistema consente di migliorare i risultati della produzione di rifiuti.
El Brull è un piccolo comune montano-rurale (258 abitanti al 1° gennaio 2021) della contea di Osona, in Catalogna, Spagna.
Gran parte del territorio comunale – circa 41 km2, esteso dal centro della piana di Vic fino a uno dei più alti picchi montuosi della Catalogna, il Matagalls – ricade nel Parco Naturale del Montseny, del quale El Brull costituisce uno dei principali punti di accesso mediante la strada BV-5301 che va da Seva a Palautordera passando per il Collformic.
El Brull è storicamente composto da tre frazioni:
La recente area di sviluppo residenziale de L’Estanyol, infine, si trova a circa 750 metri di altitudine, nei pressi della antica fattoria omonima, che è stata restaurata e ospita la sede del Golf Club.
Dati principali
Popolazione (2020): 258 abitanti
Estensione (km2): 41,08
Altitudine (metri, media): 1.047 s.l.m.
Benvenuti a El Brull
L’approccio KAYT viene sperimentato in tutto il territorio di El Brull
Il servizio rifiuti è gestito da
Mancomunitat Intermunicipal Voluntària La Plana
Sistema di raccolta prevalente:
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): no (perché non vi è la tariffa rifiuti)
KAYT (informazione puntuale): no
Raccolta differenziata nel 2021 (%):
65%
Quantità di rifiuti indifferenziati pro capite nel 2021:
160 kg/abitante
Gli obiettivi della sperimentazione dell’approccio KAYT sono i seguenti:
Questi i principali step della sperimentazione dell’approccio KAYT:
• Una prima lettera di contatto inviata dal Consiglio Comunale di El Brull ai cittadini: la lettera informerà sul progetto LIFE-REthinkWASTE e inviterà le persone a partecipare. Per promuovere la partecipazione dei residenti, verranno offerti diversi premi, tra cui un composter domestico e vari regali legati all’economia locale.
• Un sistema di messaggistica: il numero di cellulare dei cittadini che avranno volontariamente accettato di partecipare al progetto KAYT sarà utilizzato per inviare loro messaggi informativi e sondaggi relativi alla raccolta dei rifiuti.
• Monitoraggio del servizio: i servizi tecnici potranno rendersi conto se utilizzando il sistema KAYT c’è un miglioramento nella gestione dei rifiuti e se il progetto aiuta i cittadini di El Brull a migliorare la loro raccolta differenziata. Sarà inoltre utile avere riscontri diretti dai residenti e dal servizio tecnico della Mancomunitat la Plana.
Vista di Sant Just Desvern
L’area di sperimentazione include tutto il territorio comunale
Etra e Consiglio di bacino Brenta organizzano una giornata di formazione e laboratorio partecipativo sull’innovativo...
Read MoreL’8 e il 9 novembre un team rappresentativo del progetto CircWaste dalla Finlandia ha visitato...
Read MoreNegli ultimi anni gli approcci Pay As You Throw (PAYT, cioè la tariffazione puntuale) e...
Read MoreSanta Eulàlia de Ronçana (7.426 abitanti nel 2019, circa 14 km2 di estensione territoriale) è un comune della Catalogna situato nella zona occidentale della regione del Valles Orientale, nel bacino del fiume Tenes che scorre longitudinalmente nella zona orientale della città ed è tributario del fiume Besòs. Colline, valli e piccole pianure sono gli elementi che caratterizzano il paesaggio del territorio, nel quale, inoltre, troviamo numerosi ruscelli: oggi se ne possono contare fino a dieci (ruscello Rector’s, ruscello Areny o Can Font, tra gli altri).
Storicamente Santa Eulàlia non ha mai avuto un nucleo urbano. Per molti anni la popolazione ha vissuto dispersa tra pianure, montagne e torrenti, prevalentemente in masserie isolate. Per centinaia di anni le persone si sono identificate in primo luogo con la casa dove vivevano con la famiglia e poi rispetto alla chiesa dove avevano celebrato gli eventi più importanti della loro vita.
Prima degli anni Sessanta del secolo scorso vi erano solo alcuni piccoli centri urbani, o meglio gruppi di case, che portavano ai tradizionali quartieri di Santa Eulàlia: Rieral, La Sagrera, Sant Cristòfol, Serrat, Serra, Vall o Bonaire. Le prime abitazioni residenziali erano state costruite negli anni ’30, quando alcune famiglie di Barcellona si innamorarono di questi luoghi. La vera trasformazione del nostro Comune, quindi, è avvenuta quasi quaranta anni fa: in un periodo di euforia economica iniziò la costruzione di residenze e ville vicino al fiume Tenes e poco dopo iniziarono a comparire le prime urbanizzazioni, come Sant Isidre o Can Sabater. Oggi ve ne sono oltre venti.
Santa Eulàlia oggi è una cittadina residenziale, con alcune fattorie isolate; molti cittadini lavorano nelle città vicine. La piccola zona industriale ospita 100 imprese e nel centro del paese è possibile trovare tutti i servizi necessari (negozi, scuole, ristoranti, ecc.).
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 7.426 abitanti
Estensione (km2): 14,23
Altitudine (m; media): 242 s.l.m.
Benvenuti a Santa Eulàlia de Ronçana
L’area pilota include l’intera città di Santa Eulàlia de Ronçana
Il servizio rifiuti è gestito da
Serveis Ambientals del Vallès Oriental, S.A. (SAVOSA)
Sistema di raccolta prevalente:
Porta a porta di tutte le frazioni, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. Tutte le utenze sono identificate con un TAG associato all’abitazione o all’edificio in cui si trova l’attività commerciale. Non vi sono contenitori stradali, ad eccezione che per la raccolta dei rifiuti tessili.
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): no
Tariffa fissa per le utenze domestiche e specifica per ogni tipologia di attività commerciale. Gli utenti domestici hanno delle riduzioni se utilizzano l’impianto di riciclaggio dei rifiuti e se producono compost in casa.
KAYT (informazione puntuale): non ancora implementato
Raccolta differenziata nel 2019 (%):
91,03%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
415,11 kg/abitante
Dal 2018 il Comune di Santa Eulàlia de Ronçana si sta impegnando per cambiare il comportamento dei cittadini in relazione allo smaltimento dei rifiuti. Prima le persone gettavano tutto nei contenitori stradali per la raccolta e i risultati non erano molto soddisfacenti. Con l’introduzione della raccolta porta a porta, avvenuto nel 2018, i comportamenti sono decisamente migliorati, ma vi sono ancora alcuni problemi da risolvere:
Gli obiettivi del test sono legati a questi problemi. In primo luogo, il nostro obiettivo è di convincere le persone che non partecipano alla raccolta porta a porta che vale la pena farla, che è facile e, anche, che a breve termine, quando verrà implementato un sistema PAYT (nel 2022), sarà più economica.
Il sistema KAYT sarà introdotto in tutto il territorio del Comune di Santa Eulàlia de Ronçana. Le principali azioni per la sua implementazione sono:
• Una prima lettera di impegno inviata dal Consiglio comunale ai cittadini: la lettera conterrà una descrizione di base del progetto LIFE REthinkWASTE e l’invito a partecipare al KAYT fornendo il proprio numero di cellulare. La strategia per catturare l’attenzione e l’interesse dei cittadini sarà quella di offrire loro dei buoni sconto da spendere nei negozi e nelle attività commerciali locali.
• Un sistema di messaggistica personalizzato: tutti i numeri di telefono mobile associati alle utenze domestiche che avranno accettato di partecipare alla sperimentazione del KAYT saranno utilizzati per inviare messaggi all’utente sul suo comportamento personale riguardo alla raccolta differenziata dei rifiuti. I dati prodotti dal sistema di raccolta dei rifiuti saranno fondamentali per ottenere le informazioni necessarie per valutare la partecipazione dei cittadini e, quindi, per informarli adeguatamente.
• Il coinvolgimento dei negozi locali nel sistema a premi: questa azione è finalizzata a coinvolgere i negozi e le imprese locali nel modello di gestione dei rifiuti e, naturalmente, a dare loro maggiore visibilità e a promuovere il commercio locale tra i cittadini di Santa Eulàlia mediante una rete di imprese aderenti al sistema di incentivazione mediante buoni spesa.
• Monitoraggio del modello dei rifiuti e dell’approccio KAYT: il monitoraggio di entrambi i sistemi sarà fondamentale per apportare gli adeguamenti necessari in base alle esigenze dei cittadini. I dati prodotti dal modello di gestione dei rifiuti verranno utilizzati per l’approccio KAYT, inviando feedback ai cittadini per aiutarli a migliorare le proprie prestazioni. Meglio faranno, più ricompense otterranno.
• Visione a medio-lungo termine: in ultimo, cosa non meno importante, il Comune prevede di introdurre l’approccio PAYT e di applicare il principio “chi inquina paga” entro la fine del 2022.
Bassano del Grappa è una città della provincia di Vicenza che conta circa 42.700 abitanti. È localizzata nel cuore della regione Veneto, ai confini fra le province di Vicenza, Padova e Treviso, in prossimità delle Prealpi Venete (Altopiano di Asiago e Monte Grappa). Il Comune ha un’estensione di 47 km2 e un’altitudine compresa fra 87 e 1.276 metri sul livello del mare (media altimetrica: 129 m.s.l.m.).
Il territorio è variegato: è possibile distinguere l’area del centro storico, zone residenziali ad elevata densità abitativa, quartieri a bassa densità, aree collinari e montuose.
Complessivamente a Bassano del Grappa vi sono circa 4.550 imprese (fonte: ISTAT, 2011). I settori economici più rilevanti sono il commercio (24.3% delle imprese) e le attività professionali (21.3% del totale), seguiti dalle attività manifatturiere (9 .1%), immobiliare (9.1%) e del settore delle costruzioni (7.5%).
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 42.773 abitanti
Estensione (Km²): 47,06
Altitudine media (m; media): 297,7 s.l.m.
Il ponte Vecchio di Bassano del Grappa
L’area di sperimentazione del KAYT a Bassano del Grappa (Area di raccolta D)
Il servizio rifiuti è gestito da
Etra S.p.A.
Sistema di raccolta prevalente:
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): si
KAYT (informazione puntuale):
non ancora implementato
Raccolta differenziata nel 2019 (%):
78,3%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
108,9 kg/abitante.
A Bassano del Grappa la tariffazione puntuale (PAYT) è parzialmente implementata; ad oggi i “bigdata” raccolti sono utilizzati solo per questa finalità. Con i dati disponibili Etra realizzerà un sistema statistico avanzato e li utilizzerà per ottimizzare i propri servizi di raccolta dei rifiuti. Oltre a ciò, Etra incrementerà l’utilizzo e l’intensità dell’applicazione del PAYT, introducendo criteri più rigorosi per premiare i comportamenti virtuosi dei cittadini.
Il PAYT sarà integrato con il KAYT (Know-as-you-throw, conosci quello che butti): questo approccio sarà testato in una porzione della città di Bassano (l’Area di raccolta D) con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei cittadini sulla loro produzione quotidiana di rifiuti e soprattutto per gestire situazioni come “zero conferimenti”, dati anomali, etc..
Il sistema KAYT coinvolgerà solo le utenze domestiche e sarà implementato come un’evoluzione del Sistema PAYT già in uso; qui i principali step della sperimentazione:
• Prima comunicazione di Etra e del Comune di Bassano del Grappa ai cittadini dell’area di sperimentazione (Area di raccolta D): la lettera conterà una descrizione delll’iniziativa “Riciclo e vinco!” e l’invito ad aderire al KAYT inviando il proprio numero di telefono mobile alla piattaforma di messagistica fornita dal progeto REthinkWASTE.
• Sistema di messaggistica personalizzata: ad ogni utenza domestica sarà assegnato un codice univoco riconoscibile dalla piattaforma. I numeri di cellulare raccolti riceveranno messaggi sul comportamento personale dell’utente sulla raccolta differenziata dei rifiuti nonché per informarlo di varie problematiche, come per esempio le regole per una corretta raccolta differenziata, i risultati raggiunti dall’area pilota, ecc.
• Coinvolgimento di negozi locali nel sistema a premi: sarà raccolta l’adesione al progetto dei negozi locali, che si renderanno disponibili ad accettare i buoni spesa che saranno estratti al termine della fase di sperimentazione del KAYT.
• Estrazione finale dei buoni spesa per gli utenti partecipanti: gli utenti che si saranno registrati prima della fine della fase di sperimentazione e che avranno interagito almeno una volta a settimana con i messaggi che avranno ricevuto parteciperanno all’estrazione finale dei buoni spesa utilizzabili presso i negozi affiliati oppure donarsi ad associazioni locali.
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Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 11.923 abitanti
Estensione (Km²): 33,95
Altitudine media (m, media): 139 s.l.m
Cattedrale di Bitetto
L'area pilota comprende l'intera città di Bitetto
Il servizio rifiuti è gestito da
Navita srl
Sistema di raccolta prevalente:
porta a porta di tutte le frazioni, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. Sin dall’implementazione del nuovo modello di raccolta nel 2016, l’obiettivo principale è stato quello di implementare un sistema per la misurazione puntuale dei conferimenti dei rifiuti mediante tecnologia RFID (Radio Frequency Identification). A tutti gli utenti viene consegnato un kit di cassonetti, uno per ogni tipologia di rifiuto raccolto.
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): si
KAYT (informazione puntuale): sperimentale
Raccolta differenziata
nel 2019 (%):
78,44%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
72,29 kg/abitante.
I principali obiettivi:
• testare l’approccio KAYT al fine di integrarlo con il sistema PAYT già in uso;
• migliorare la già notevole performance in termini di raccolta differenziata;
• sensibilizzare i cittadini sul modello KAYT in chiave tariffaria, considerando che dal 2021 il Comune invia le bollette rifiuti per il periodo 2020 mediante l’applicazione della tariffazione puntuale.
I risultati attesi:
• migliorare la qualità della raccolta differenziata.;
• accrescere la cultura del riciclo attraverso l’interazione dei cittadini con la piattaforma di messaggistica comunale;
• aumentare la consapevolezza del PAYT (“paga per quello che butti”) attraverso l’approccio KAYT (“conosci quello che butti”).
L’area pilota comprende l’intero territorio del comune di Bitetto. Il modello KAYT da implementare consiste in:
• Una prima comunicazione del Comune di Bitetto ai cittadini: la lettera contiene una descrizione dell’iniziativa e un invito a partecipare alla sperimentazione del KAYT. I cittadini interessati confermeranno la propria adesione inviando il proprio numero di cellulare alla piattaforma messa a disposizione dal progetto REthinkWASTE.
• Un certo numero di eco-coach svolgerà attività di informazione ai cittadini: gli eco-coach organizzeranno incontri con i cittadini per verificare assieme la qualità della raccolta differenziata; si occuperanno anche della gestione della piattaforma di messaggistica, adattando lo stile e il numero dei messaggi;
• Il coinvolgimento degli esercizi commerciali locali per incentivare la partecipazione dei cittadini al modello KAYT: alle attività commerciali sarà proposto di partecipare al progetto rendendosi disponibili ad accettare i buoni spesa messi a disposizione dal Comune per incoraggiare un’attiva partecipazione dei cittadini al modello KAYT.
• Riconoscimento di eco punti e buoni spesa: gli utenti che parteciperanno all’iniziativa saranno premiati con degli eco punti, in particolare se forniranno il loro numero di cellulare, se parteciperanno agli incontri individuali e collettivi organizzati dagli eco-coach, se coinvolgeranno altre persone nel progetto e se miglioreranno il loro comportamento nella raccolta differenziata nel corso del progetto.
News
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Read MoreLa Città di Varese (80.634 abitanti nel 2019), situata nel nord della Lombardia, è il capoluogo dell’omonima provincia. Gran parte dell’ampio territorio municipale (54,84 km2) si estende su piccole valli e rilievi collinari e montuosi, con un’escursione altimetrica complessiva di oltre 900 metri e un’altitudine media di 382 metri sul livello del mare.
Il centro urbano è collocato in una posizione piuttosto centrale dell’area municipale; gran parte delle attività economiche si concentrano nel centro e nei quartieri di Avigno and Masnago, che hanno caratteristiche urbanistiche simili. Gli altri quartieri di Varese sono Bizzozzero, Bobbiate, Bregazzana, Calcinate del Pesce, Campo dei Fiori, Capolago, Cartabbia, Lissago, Prima Cappella, Rasa di Varese, San Fermo, San Gallo, Santa Maria del Monte, Sant’Ambrogio Olona, Schiranna e Velate. La densità della popolazione è più elevata nel centro storico e nelle aree adiacenti, dove vi sono numerosi edifici residenziali multipiano; nei quartieri limitrofi, invece, prevalgono le abitazioni monofamiliari.
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 80.634 abitanti
Estensione (Km²): 54,84
Altitudine media (m; media): 382 s.l.m.
I Giardini Estensi
L’area di sperimentazione di Varese, che include i quartieri di Bustecche e San Carlo
L’area di sperimentazione di Varese, che include i quartieri di Bustecche e San Carlo
Posizione della provincia di Varese in Lombardia
Il servizio rifiuti è gestito da
Acsm-Agam Ambiente S.r.l.
Sistema di raccolta prevalente:
porta a porta di tutte le frazioni sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche.
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): no
KAYT (informazione puntuale):
non ancora implementato
Raccolta differenziata nel 2019 (%):
70%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
151,6 kg/abitante.
Il Comune di Varese vorrebbe introdurre la tariffazione puntuale (PAYT) dei rifiuti entro un paio d’anni; prima, però, si ritiene opportune sperimentare e testare l’approccio KAYT (“know-as-you-throw”, “conosci quello che butti”) per verificare i risultati potenzialmente raggiungibili attraverso una intensa campagna di comunicazione, denominata “Riciclo e vinco!”.
I principali obiettivi e gli indicatori della sperimentazione sono: modificare i comportamenti dei cittadini mediante bonus economici e la campagna di informazione puntuale; numero di cittadini che aderiscono all’iniziativa “Riciclo e vinco!” con il primo invito a partecipare alla fase di sperimentazione del KAYT (in termini di numeri di cellulare iscritti); valore economico dei contributi delle attività commerciali; numero di cittadini che svolgono il ruolo di eco-coach; miglioramento della raccolta differenziata in alcuni edifici dopo gli incontri con gli animatori locali e la campagna informativa mediante messaggi personalizzati, sia con che senza bonus economici (buoni spesa).
Il sistema KAYT che sarà introdotto prevede:
• Una prima comunicazione del Comune di Varese ai cittadini dell’area pilota (i quartieri di Bustecche e San Carlo) con l’invito a partecipare al KAYT: la lettera contiene una descrizione dell’iniziativa “Riciclo e vinco!” e l’invito a registrarsi, inviando il numero del proprio telefono mobile alla piattaforma di messaggistica del progetto REthinkWASTE.
• Un sistema di messaggistica personalizzata: ad ogni utenza domestica iscritta sarà assegnato un codice univoco riconoscibile dalla piattaforma. I numeri di cellulare raccolti riceveranno messaggi sul comportamento personale dell’utente sulla raccolta differenziata dei rifiuti nonché per informarlo di varie problematiche, come per esempio le regole per una corretta raccolta differenziata, i risultati raggiunti dall’area pilota, ecc.
• Il coinvolgimento degli esercizi commerciali locali nel sistema a premi: alle attività commerciali sarà proposto di partecipare al progetto rendendosi disponibili ad accettare i buoni spesa che saranno estratti sia nel corso che al termine della fase di sperimentazione. Ai negozi locali sarà anche proposto di cofinanziare i buoni spesa per i cittadini, in modo da incrementarne l’importo totale rispetto al budget del progetto.
• La mobilitazione degli abitanti dell’area di edilizia sociale: l’obiettivo è di raccogliere un maggior numero di numeri di cellulare e coinvolgere nella sperimentazione del KAYT anche le persone anziane e le fasce più emarginate della popolazione.
• Gli eco-coach: avranno il compito di condurre le attività informative nell’area pilota, di organizzare alcuni incontri con i cittadini per verificare la qualità della raccolta differenziata nei loro condomini e di gestire la piattaforma di messaggistica, adattando alle esigenze del contesto stile e numero di messaggi.
• Riconoscimento di ecopunti e buoni spesa: gli utenti che parteciperanno all’iniziativa saranno premiati con degli ecopunti, in particolare se forniranno il loro numero di cellulare, se parteciperanno agli incontri individuali e collettivi organizzati dagli eco-coach, se coinvolgeranno altre persone nel progetto e se miglioreranno il loro comportamento nella raccolta differenziata nel corso della campagna pilota, ma anche se diventeranno essi stessi eco-coach per il mantenimento delle buone abitudini apprese durante il progetto. Al raggiungimento di un certo numero di eco punti riceveranno un buono spesa, che potrà essere utilizzato negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
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Read MoreCardedeu è una città di circa 18.400 abitanti e circa 12 km2 della città metropolitana di Barcelona (Catalogna, Spagna); si trova, vicino Granollers, la principale città della comarca del Vallès Oriental Vallès Oriental, tra i Comuni di Serralada Litoral e Montseny.
Il tessuto produttivo di Cardedeu è basato su piccole e medie industrie; altre rilevanti attività economiche sono il settore florovivaistico e la coltivazione di cereali.
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 18.424 abitanti
Estensione (km2): 12,10
Altitudine (m; media): 193 s.l.m.
La sede del Comune di Cardedeu
A Cardedeu l’approccio KAYT viene sperimentato nei quartieri l’Estalvi e Poble Sec
Il servizio rifiuti è gestito da
Serveis Ambientals del Vallès Oriental, S.A. (SAVOSA)
Sistema di raccolta prevalente:
Il Consiglio Comunale di Cardedeu ha deciso l’introduzione di un sistema di raccolta porta a porta con identificazione degli utenti. Il passaggio al nuovo modello dovrebbe avvenire a metà 2022.
L’attuale sistema di raccolta è il seguente:
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): no (perché non vi è la tariffa rifiuti)
KAYT (informazione puntuale): no
Raccolta differenziata nel 2019 (%):
45,08%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
207,43 kg/abitante
Il Comune di Cardedeu attualmente sta lavorando alla implementazione di un nuovo modello di raccolta porta a porta dei rifiuti urbani, con l’obiettivo di aumentare il tasso di raccolta differenziata incoraggiando le persone a comportarsi meglio e ad essere responsabili dei rifiuti che generano. Per la gestione e il monitoraggio del nuovo servizio saranno distribuiti ai cittadini e alle aziende cassonetti e bidoncini dotati di tag RFID, che consentiranno di raccogliere i dati sui conferimenti. Questi dati saranno utilizzati per valutare il servizio rifiuti e, allo stesso tempo, per sensibilizzare i cittadini.
Quest’ultimo obiettivo inizierà ad essere perseguito mediante l’implementazione dell’approccio KAYT prima del passaggio al nuovo modello di raccolta, attraverso un sistema di trasmissione di messaggi informativi sia generici che mirati, che coinvolgeranno e aiuteranno gli utenti per migliorare la raccolta differenziata e utilizzare al meglio il nuovo sistema.
A Cardedeu il sistema KAYT sarà sperimentato in due quartieri, l’Estalvi e Poble Sec, poco prima dell’introduzione del nuovo modello di gestione dei rifiuti, basato sulla raccolta porta a porta con identificazione dell’utente. L’obiettivo, quindi, è far sì che il KAYT supporti e accompagni questo cambiamento. Qui i principali step della sperimentazione:
• Una prima lettera di incarico inviata dal Comune di Cardedeu ai cittadini dei quartieri l’Estalvi e Poble Sec, l’area pilota dove sarà sperimentato il KAYT. La lettera conterrà una descrizione di base del progetto LIFE REthinkWASTE e un invito ad aderire al KAYT fornendo il proprio numero di cellulare. La strategia per catturare l’attenzione e l’interesse dei cittadini sarà quella di offrire loro dei regali a seguito dell’iscrizione e la possibilità di ottenere alcuni premi al termine del test.
• Un sistema di messaggistica: i numeri di cellulare degli utenti domestici che hanno volontariamente accettato di partecipare alla sperimentazione del KAYT verranno raccolti e utilizzati per inviare loro sia messaggi generali sui comportamenti in materia di gestione dei rifiuti, sia messaggi specifici per le “famiglie” di utenti che si trovano nella stessa zona di raccolta.
• Monitoraggio dell’approccio KAYT: il follow-up consisterà in un’analisi della partecipazione e ispezioni visive delle diverse aree in cui vengono depositati i rifiuti.
• Visione a medio-lungo termine: infine, il Comune di Cardedeu prevede di introdurre l’approccio PAYT verso l’inizio del 2024. Sarà necessario, quindi, valutare la possibilità di accompagnare il nuovo modello PAYT con un eventuale nuovo KAYT se, in questo o in altri Comuni, sarà stato dimostrato che questo sistema consente di migliorare i risultati della produzione di rifiuti.
El Brull è un piccolo comune montano-rurale (258 abitanti al 1° gennaio 2021) della contea di Osona, in Catalogna, Spagna.
Gran parte del territorio comunale – circa 41 km2, esteso dal centro della piana di Vic fino a uno dei più alti picchi montuosi della Catalogna, il Matagalls – ricade nel Parco Naturale del Montseny, del quale El Brull costituisce uno dei principali punti di accesso mediante la strada BV-5301 che va da Seva a Palautordera passando per il Collformic.
El Brull è storicamente composto da tre frazioni:
La recente area di sviluppo residenziale de L’Estanyol, infine, si trova a circa 750 metri di altitudine, nei pressi della antica fattoria omonima, che è stata restaurata e ospita la sede del Golf Club.
Dati principali
Popolazione (2020): 258 abitanti
Estensione (km2): 41,08
Altitudine (metri, media): 1.047 s.l.m.
Benvenuti a El Brull
L’approccio KAYT viene sperimentato in tutto il territorio di El Brull
Il servizio rifiuti è gestito da
Mancomunitat Intermunicipal Voluntària La Plana
Sistema di raccolta prevalente:
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): no (perché non vi è la tariffa rifiuti)
KAYT (informazione puntuale): no
Raccolta differenziata nel 2021 (%):
65%
Quantità di rifiuti indifferenziati pro capite nel 2021:
160 kg/abitante
Gli obiettivi della sperimentazione dell’approccio KAYT sono i seguenti:
Questi i principali step della sperimentazione dell’approccio KAYT:
• Una prima lettera di contatto inviata dal Consiglio Comunale di El Brull ai cittadini: la lettera informerà sul progetto LIFE-REthinkWASTE e inviterà le persone a partecipare. Per promuovere la partecipazione dei residenti, verranno offerti diversi premi, tra cui un composter domestico e vari regali legati all’economia locale.
• Un sistema di messaggistica: il numero di cellulare dei cittadini che avranno volontariamente accettato di partecipare al progetto KAYT sarà utilizzato per inviare loro messaggi informativi e sondaggi relativi alla raccolta dei rifiuti.
• Monitoraggio del servizio: i servizi tecnici potranno rendersi conto se utilizzando il sistema KAYT c’è un miglioramento nella gestione dei rifiuti e se il progetto aiuta i cittadini di El Brull a migliorare la loro raccolta differenziata. Sarà inoltre utile avere riscontri diretti dai residenti e dal servizio tecnico della Mancomunitat la Plana.
Vista di Sant Just Desvern
L’area di sperimentazione include tutto il territorio comunale
Etra e Consiglio di bacino Brenta organizzano una giornata di formazione e laboratorio partecipativo sull’innovativo...
Read MoreL’8 e il 9 novembre un team rappresentativo del progetto CircWaste dalla Finlandia ha visitato...
Read MoreNegli ultimi anni gli approcci Pay As You Throw (PAYT, cioè la tariffazione puntuale) e...
Read MoreSanta Eulàlia de Ronçana (7.426 abitanti nel 2019, circa 14 km2 di estensione territoriale) è un comune della Catalogna situato nella zona occidentale della regione del Valles Orientale, nel bacino del fiume Tenes che scorre longitudinalmente nella zona orientale della città ed è tributario del fiume Besòs. Colline, valli e piccole pianure sono gli elementi che caratterizzano il paesaggio del territorio, nel quale, inoltre, troviamo numerosi ruscelli: oggi se ne possono contare fino a dieci (ruscello Rector’s, ruscello Areny o Can Font, tra gli altri).
Storicamente Santa Eulàlia non ha mai avuto un nucleo urbano. Per molti anni la popolazione ha vissuto dispersa tra pianure, montagne e torrenti, prevalentemente in masserie isolate. Per centinaia di anni le persone si sono identificate in primo luogo con la casa dove vivevano con la famiglia e poi rispetto alla chiesa dove avevano celebrato gli eventi più importanti della loro vita.
Prima degli anni Sessanta del secolo scorso vi erano solo alcuni piccoli centri urbani, o meglio gruppi di case, che portavano ai tradizionali quartieri di Santa Eulàlia: Rieral, La Sagrera, Sant Cristòfol, Serrat, Serra, Vall o Bonaire. Le prime abitazioni residenziali erano state costruite negli anni ’30, quando alcune famiglie di Barcellona si innamorarono di questi luoghi. La vera trasformazione del nostro Comune, quindi, è avvenuta quasi quaranta anni fa: in un periodo di euforia economica iniziò la costruzione di residenze e ville vicino al fiume Tenes e poco dopo iniziarono a comparire le prime urbanizzazioni, come Sant Isidre o Can Sabater. Oggi ve ne sono oltre venti.
Santa Eulàlia oggi è una cittadina residenziale, con alcune fattorie isolate; molti cittadini lavorano nelle città vicine. La piccola zona industriale ospita 100 imprese e nel centro del paese è possibile trovare tutti i servizi necessari (negozi, scuole, ristoranti, ecc.).
Dati principali
Popolazione (31.12.2019): 7.426 abitanti
Estensione (km2): 14,23
Altitudine (m; media): 242 s.l.m.
Benvenuti a Santa Eulàlia de Ronçana
L’area pilota include l’intera città di Santa Eulàlia de Ronçana
Il servizio rifiuti è gestito da
Serveis Ambientals del Vallès Oriental, S.A. (SAVOSA)
Sistema di raccolta prevalente:
Porta a porta di tutte le frazioni, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. Tutte le utenze sono identificate con un TAG associato all’abitazione o all’edificio in cui si trova l’attività commerciale. Non vi sono contenitori stradali, ad eccezione che per la raccolta dei rifiuti tessili.
Tipo di tariffazione (prima del test):
Tariffazione puntuale (PAYT): no
Tariffa fissa per le utenze domestiche e specifica per ogni tipologia di attività commerciale. Gli utenti domestici hanno delle riduzioni se utilizzano l’impianto di riciclaggio dei rifiuti e se producono compost in casa.
KAYT (informazione puntuale): non ancora implementato
Raccolta differenziata nel 2019 (%):
91,03%
Quantità di rifiuti indifferenziati
pro capite nel 2019:
415,11 kg/abitante
Dal 2018 il Comune di Santa Eulàlia de Ronçana si sta impegnando per cambiare il comportamento dei cittadini in relazione allo smaltimento dei rifiuti. Prima le persone gettavano tutto nei contenitori stradali per la raccolta e i risultati non erano molto soddisfacenti. Con l’introduzione della raccolta porta a porta, avvenuto nel 2018, i comportamenti sono decisamente migliorati, ma vi sono ancora alcuni problemi da risolvere:
Gli obiettivi del test sono legati a questi problemi. In primo luogo, il nostro obiettivo è di convincere le persone che non partecipano alla raccolta porta a porta che vale la pena farla, che è facile e, anche, che a breve termine, quando verrà implementato un sistema PAYT (nel 2022), sarà più economica.
Il sistema KAYT sarà introdotto in tutto il territorio del Comune di Santa Eulàlia de Ronçana. Le principali azioni per la sua implementazione sono:
• Una prima lettera di impegno inviata dal Consiglio comunale ai cittadini: la lettera conterrà una descrizione di base del progetto LIFE REthinkWASTE e l’invito a partecipare al KAYT fornendo il proprio numero di cellulare. La strategia per catturare l’attenzione e l’interesse dei cittadini sarà quella di offrire loro dei buoni sconto da spendere nei negozi e nelle attività commerciali locali.
• Un sistema di messaggistica personalizzato: tutti i numeri di telefono mobile associati alle utenze domestiche che avranno accettato di partecipare alla sperimentazione del KAYT saranno utilizzati per inviare messaggi all’utente sul suo comportamento personale riguardo alla raccolta differenziata dei rifiuti. I dati prodotti dal sistema di raccolta dei rifiuti saranno fondamentali per ottenere le informazioni necessarie per valutare la partecipazione dei cittadini e, quindi, per informarli adeguatamente.
• Il coinvolgimento dei negozi locali nel sistema a premi: questa azione è finalizzata a coinvolgere i negozi e le imprese locali nel modello di gestione dei rifiuti e, naturalmente, a dare loro maggiore visibilità e a promuovere il commercio locale tra i cittadini di Santa Eulàlia mediante una rete di imprese aderenti al sistema di incentivazione mediante buoni spesa.
• Monitoraggio del modello dei rifiuti e dell’approccio KAYT: il monitoraggio di entrambi i sistemi sarà fondamentale per apportare gli adeguamenti necessari in base alle esigenze dei cittadini. I dati prodotti dal modello di gestione dei rifiuti verranno utilizzati per l’approccio KAYT, inviando feedback ai cittadini per aiutarli a migliorare le proprie prestazioni. Meglio faranno, più ricompense otterranno.
• Visione a medio-lungo termine: in ultimo, cosa non meno importante, il Comune prevede di introdurre l’approccio PAYT e di applicare il principio “chi inquina paga” entro la fine del 2022.
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