L’obiettivo è di migliorare ulteriormente le performance della raccolta differenziata stimolando i cittadini mediante la leva economica e l’informazione puntuale
Noci, Comune di circa 18.500 abitanti della città metropolitana di Bari, ha recentemente annunciato che da gennaio prossimo avvierà una sperimentazione di un anno della tariffazione puntuale (PAYT, acronimo di “pay-as-you-throw“, “paga per quello che butti”) integrata con l’approccio KAYT (dall’inglese “know-as-you-throw”, “conosci quello che butti”).
Il nuovo sistema, che quindi dovrebbe entrare in vigore a gennaio 2023, promuoverà la corretta differenziazione dei materiali riciclabili e la riduzione della frazione residua mediante una tariffa dinamica correlata ai comportamenti effettivi degli utenti. Mediante l’apposita app per smartphone e pc messa a disposizione dal partner tecnologico Navita srl, inoltre, gli utenti potranno monitorare costantemente i propri conferimenti e rendersi conto di eventuali errori commessi.
Il modello gestionale, particolarmente sofisticato, è molto simile a quello già implementato con successo dalla vicina città di Bitetto, che come noto partecipa alla sperimentazione dell’approccio PAYT+KAYT nell’ambito del progetto REthinkWASTE.
Per saperne di più leggi il comunicato stampa del Comune di Noci