Il Comune della Catalogna è fra le aree pilota che hanno sperimentato l’innovativo approccio KAYT
A Sant Just la sperimentazione del KAYT è durata un anno e si è conclusa a maggio 2022. Un efficace video disponibile sul canale YouTube del progetto REthinkWASTE racconta in soli 3 minuti le modalità di realizzazione e i principali risultati della strategia #coneixelquellences (coneix el quel lences significa, appunto, conosci quello che butti via), lanciata parallelamente alla riorganizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti decisa dal Comune.
Durante la sperimentazione i (quasi 1.000) cittadini registrati presso la piattaforma del progetto hanno ricevuto sul loro smartphone messaggi via WhatsApp o Telegram (o SMS) contenuti, informazioni e quiz sul tema della raccolta differenziata, nonché aggiornamenti sul numero di conferimenti del rifiuto organico e della frazione indifferenziata effettuati nei nuovi contenitori stradali, che si aprono mediante un’apposita tessera personale.
Il tono amichevole dei messaggi e l’uso di tecniche di gamification e nudging si sono rivelati capaci di stimolare l’attenzione degli utenti sul tema della raccolta differenziata e di contribuire a migliorarne i comportamenti.
Così come nei Comuni pilota italiani (Bassano del Grappa, Bitetto e Varese), la campagna di Sant Just è stata supportata anche mediante un concorso a premi: i partecipanti che hanno interagito rispondendo ai messaggi, infatti, hanno partecipato a una lotteria; in palio buoni da spendere nei negozi locali nonché un’estrazione finale di 12 biciclette elettriche.
I risultati
I risultati della sperimentazione erano già stati presentati durante l’Environmental Day tenutosi a giugno scorso durante la festa del quartiere Mas Lluí. In estrema sintesi, grazie alla campagna informativa e al nuovo sistema di raccolta basato su “smart containers” rispetto al 2019 si osservano tre trend positivi:
- la quantità di rifiuto residuo (indifferenziato) si è ridotta del 30%;
- la raccolta differenziata è aumentata dell’8%, superando il 66%;
- la produzione totale di rifiuti pro capite è diminuita del 5%.
Positivo anche l’impatto dell’implementazione dei nuovi contenitori per la raccolta rifiuti apribili tramite card: la raccolta differenziata infatti è maggiore nelle zone della città dove è stato modificato il modello di conferimento.
I dati sui comportamenti dei cittadini (conferimenti nei nuovi cassonetti) e le informazioni ottenute attraverso i questionari veicolati attraverso il sistema KAYT vengono utilizzati dal Comune per rilevare eventuali carenze del servizio o necessità del territorio, ma anche per progettare specifiche campagne di sensibilizzazione nei diversi quartieri, in un ottica di miglioramento continuo del servizio.
Il progetto inoltre è stato ben accolto dal pubblico: l’invio di messaggi personalizzati consente la comunicazione bidirezionale, che si è rivelata efficiente ed efficace soprattutto grazie alla sua facilità d’uso.
Alcune sfide da considerare per il futuro del progetto: il costo del mantenimento della piattaforma e della sua gestione, il rischio che i cittadini perdano motivazione a causa del numero di messaggi informativi ricevuti, la strategia di gamification, a lungo termine, potrebbe perdere appeal.